Ombre Cinesi

Vi ricordate le discussioni dopo il cineforum? Il cineforum forse non esiste piu' ma discutere può aiutarci a capire.

Cultura Condensata

Oggi mi rivolgo ai colleghi grafici e a chi ama il design grafico come arte. Come al solito la rete trabocca di blog e siti di grafica che si rimbalzano materiale rubato qua e la piu' o meno autorizzato, pero' e' difficile trovare qualcosa che segua un certo filo logico, magari dalla prima figura abbozzata in una caverna fino alle estremizzazione grafiche dei giorni nostri.
Rovistando nella rete qualcosa di simile esiste e' si chiama HISTORY OF GRAPHIC DESIGN, e' come un bel libro illustrato sulla storia evolutiva della grafica , ricco di contenuti e logicamente in lingua inglese. Chi ha bisogno di guardare per farsi venire qualche idea o chi ha solo voglia di allargare il suo bagaglio culturale puo' farlo a questo indirizzo
http://www.designhistory.org/
Buona cultura gratis a tutti !

PC a costo zero

Nel nostro piccolo possiamo dare anche noi dare un contributo a frenare la tradizione ''usa e getta'' che da un po'  di anni va tanto di moda.
Se a casa abbiamo un pc un po' datato non buttiamolo, magari diamolo a chi li recupera per le scuole, oppure recuperiamolo noi. Oggi e' possibile far rivivere vecchi pc, renederli pieni di tante applicazioni e tutto a costo zero. Se il pc vi serve solo per internet e scrivere qualche mail , oppure darlo a vostro figlio per farlo navigare sicuro , la soluzione c'e' ed e' gratuita.
Il mio consiglio e' assicuratevi che almeno abbia una scheda di rete e che il vostro router abbia l' attacco per collegare un cavo di rete.
Collegatevi al sito di Ubuntu (sistema operativo basato su Linux) scaricate o fatevi spedire i dischi di installazione http://www.ubuntu-it.org/
se invece volete il sistema per i vostri figli
http://www.ubuntu-it.org/edubuntu/scopri-edubuntu.shtml
Da esperienza personale e' un sistema operativo eccezionale ed inattaccabile completo di tutto senza spendere una lira. Non aspettatevi di giocarci con giochi per pc , non e' studiato per fare questo , ma ha alcune applicazioni professionali per grafica 2d e 3d abbastanza complete.
Il sistema si autoupgrada da solo con il collegamento adsl ed e' molto stabile, vi scorderete presto di windows. Se il pc viene usato da bambini ricordate di installare le ulteriori plugin di sicurezza nel browser firefox che c'e' nel sistema e non spaventatevi dell'impatto al primo utilizzo , il sito e la comunity Ubuntu vi spiegaheranno tutto.
Almeno avremo la soddisfazione di aver reciclato qualcosa che pensavano inutile.

Ubuntu prende il nome da un'antica parola africana che significa umanità agli altri, oppure io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti.

Visioni in 3D

Wilhelm Gruber era un riparatore di pianoforti tedesco e appassionato di fotografia 
Naturalizzato americano e cambiato il proprio nome in William, Gruber,  progettò un sistema stereoscopico che utilizzava un dischetto di cartone come supporto per una copia di 7 diapositive a colori e un comodo visore che ne permetteva lo scorrimento continuo al suo interno.


Nel 1939 il primo View-Master Model A fu presentato alla Fiera mondiale di New York.
La diffusione nel nostro paese del View-Master è avvenuta tra gli anni cinquanta e gli anni settanta. I dischetti View-Master, circolari, montano 7 coppie di diapositive stereo a colori su pellicola a 16 mm. È proprio il numero di coppie dispari, che permette al visore di mostrare sempre e soltanto le sette coppie "diritte": saltando due diapositive ad ogni scatto, impedisce infatti di visionare le stesse diapositive "a testa in giù". Molti di noi hanno tenuto fra le mani questo magico giocattolo con l'illusione di vedere una semi realta' all'interno. E' dall'inizio della storia del cinema che l'illusione della tridimensionalita' viene sperimentata e proposta e ultimamente i titoli prodotti in 3D iniziano a rispuntare. Viaggio al centro della terra e Mostri contro alieni sono gli ultimi arrivati. Tecnicamente costruiti con il concetto di stereoscopia hanno lavorazioni costose e possono essere visti solo in sale attrezzate, il risultato sia video che audio e' coinvolgente se la sala rispetta tutte le specifiche tecniche imposte dal produttore.
Anche i giochi per pc stanno seguendo questa strada. E come al solito il cinema porno fa da pioniere per il mercato domestico. Ecco alcune sale nel Lazio dove poter vedere film in 3D.

Roma - Andromeda
Roma - Embassy
Roma - Stardust
Roma - Warner Village Parco dè Medici
Frascati (RM) - Politeama
Guidonia - Planet
Latina - Corso
Ostia (Roma) - Cineland
Tarquinia - Etrusco
Terracina - Multisala Rio


Qui trovate l'elenco dei film prodotti in 3D (usciti e che usciranno) : http://www.ainu.it/varie/elenco-film-in-3d-presenti-passati-e-futuri/

WEB 2.0 Le grandi opportunita' nascoste

Oggi quasi tutti sono riusciti ad avere una linea adsl a casa , o hanno a che fare con la stessa al lavoro.Una gran parte di noi la ritiene indispensabile, almeno ultimamente , da quando cioe' ci ha iniziato a coinvolgere e a farci interagire.
In modo molto generico parliamo di quello che la rete oggi ci consente di fare :
1) gli utenti partecipano o addirittura sono autori di un servizio
2) gli utenti sono coinvolti totalmente nei servizi e nei contenuti
3) gli utenti condividono le stesse applicazioni (esempio google)

Dal punto di vista imprenditoriale invece c'e' una enorme affluenza di dati su cui lavorare e targhettizzare informazioni o compilare banche dati (eventuali consumatori di beni).
Prima ci collegavamo alla rete e visitavamo delle pagine adesso possiamo far nascere una nostra idea e propagarla nella rete. La condivisione delle informazioni e contenuti e' la grande opportunita'. Quindi servizi come Facebook potrebbero essere dei buoni veicoli per nuove idee e opportunita' e non il contenitore di sfoghi e ilarita'. La speranza e' che con il passare del tempo questo uso maturi insieme alla nostra cultura , educhiamo i piu' giovani a questo.
Cosa avrebbe generato in termini di crescita intellettuale avere questi strumenti nelle generazioni per esempio degli anni '60, quando le uniche informazioni disponibili venivano da qualche libro o dalla voce di un maestro elementare o professore.

Mani e Sabbia

Oggi che la comunicazione visiva usa sempre di piu' tecnologie ultrasofisticate e quantita' enormi di risorse hardware, si rimane per un attimo spiazzati nel guardare le mani di Ilana Yahav che giocano con un pugno di sabbia. Questa artista usa la sabbia per disegnare su un tavolo retroilluminato, il risultato non ha paragoni ed e' unico. Le illustrazioni create vengono cancellate e ricreate di nuovo in una sorta di animazione in tempo reale.
Le mani diventano parte dell'opera. E' molto piu' coinvolgente questo che non le sofisticate scene generate elettronicamente che se pur perfette rimangono fredde perche' mancano del ''tocco umano''.
http://www.sandfantasy.com/

USA , termometro della crisi editoriale

Ecco 2 articoli pubblicati da Broadcast & Video questo mese :

New York Times Group raggiunge accordo
con sindacati Boston Globe

Importante intesa raggiunta tra i sindacati del quotidiano
americano The Boston Globe e l’editore del
giornale, il New York Times Group. L’accordo consentirà
alla storica testata di Boston di continuare nelle sue
attività ed evitare almeno per il momento la chiusura.
I sindacati erano in subbuglio da più di un mese, dopo
aver appreso del progetto di pesante riduzione del personale
(tecnico e giornalistico), previsto dal proprietario
per lenire gli effetti della crisi e dell’indebitamento.
Al momento non si conoscono i dettagli dell’accordo,
ma certo il prezzo da pagare per i lavoratori del Globe sarà pesante. Nei
piani di risanamento si segnalava la necessità di ridurre la spesa di almeno
20 milioni di dollari. Il futuro del quotidiano rimane dunque incerto.

New York Times aumenta prezzi di
vendita per arginare gli effetti della crisi

Briciole per sedare la crisi. Il New York Times, in questi
mesi duramente colpito dalla recessione, ha deciso
di alzare i prezzi di vendita al pubblico. Seguendo una
strategia già adottata dal rivale Wall Street Journal, il
quotidiano più popolare d’America verrà ora venduto
a 2 dollari, 50 centesimi in più del prezzo attuale. Oltre
al prezzo del giornale nei giorni feriali, salirà da cinque
a sei dollari il costo in edicola dell’edizione domenicale.
Il gruppo ha chiuso il primo trimestre del 2009 con una perdita di 74,5
milioni di dollari (rispetto al rosso del marzo 2008, che era stato di 335mila
dollari). Le vendite hanno fatto registrare una contrazione del 19%.



Carta Stracciata

In Italia ancora non ce ne siamo accorti ma sembra che la migrazione dei giornali dalla carta alla rete stia procedendo a piccoli passi. La forte crisi pubblicitaria insieme ai costi elevati della produzione e distribuzione hanno fatto gia' molte vittime nel mondo dei media. In Italia il finanziamento pubblico sta solo posticipando questo trapasso. Murdoch gia' ha annunciato per i suoi giornali online varie tipologie di pagamento per i lettori. Gratis non lavora nessuno e fare un giornale serio costa. Questo film l'abbiamo gia' visto, e' stato lo sconvolgimento portato dai contenuti video online. E allora cosa fara' la differenza tra i giornali e i blogger, che stanno diventando sempre di piu' aggregatori di news di ogni tipo. Non parliamo dei giornali che troviamo ogni mattina nella metro , ma le testate storiche.
Secondo me la qualita', l'approfondimento e la fiducia dei lettori verso certe penne pensanti puo' essere la strada giusta. Cosi come per la televisione si perderanno molti posti di lavoro. Qualcuno mi potra' rispondere che pero' si salveranno anche molti alberi. Non e' piu' teoria, tutti i mestieri legati alla tecnologia nascono e muoiono sempre piu' rapidamente, ma al centro c'e' sempre il pensiero dell'uomo che e' l'unico ingrediente insostituibile. Mai sottovalutare la cultura come riferimento per lo sviluppo dell'umanita'.
http://mediablog.corriere.it/2009/05/il_wall_street_journal_e_gli_a.html
http://tommaso.tessarolo.it/index.php/2009/04/04/fare-il-giornalista-un-altro-modo-possibile/

Compressione Storica

No, non ho scritto male......ho scritto compressione. Questa e' la parola che racchiude il grande lavoro fatto su http://smarthistory.org/  per quanto riguarda l'arte.
Tutta la storia dell'arte compressa in un sito chiaro e comodo da consultare, con tanto di immagini di buona qualita' a supporto. Si va dal 400 a.c. fino agli anni 60'. Il sito e' diviso in epoche, stili, artisti e temi, in piu' c'e' una comoda barra temporale animata ad aiutarci nella ricerca e dei video. La lingua del sito e' inglese .

Scenario Multimediale

L'altra sera ho fatto un giro in un grande magazzino di elettronica a Roma e la mia attenzione e' caduta su 2 punti, il reparto dei televisori a schermo piatto, era immenso e c'era una scelta vastissima di modelli e misure e il reparto degli hard disk. Una gran parte dello spazio era riservata agli Hard Disc Multimediali. Tantissimi modelli di varie grandezze e prestazioni.
Un anno fa non ci avrei creduto e nemmeno immaginato.
Questi dischi hanno la possibilita' di essere collegati direttamente al televisore e con un pratico telecomando gestire foto, film, musica, album fotografici, ecc.
Molti erano i giovani acquirenti alcuni anche con fidanzatina e genitore al seguito. Non so se come per gli mp3 sta succedendo l'inevitabile e cioe' l'uso e il consumo di un certo tipo di contenuti sta diventando uno standard. Mi riferisco non al tipico dvd preso a noleggio e copiato su HD ma ai milioni di film e telefilm che  vengono scaricati dalla rete con il P2P o sistema BitTorent. Purtoppo finiscono in rete anche film appena usciti, ripresi in sala con una mini dv di qualita' misera e anche con qualche figura o cappelo che passa davanti allo schermo. Pero' ci sono anche contenuti di qualita' alta e gia' sottotitolati in italiano.
In USA molti prodotti dopo un passaggio di prima visione gia' finiscono in modo legale nelle grandi librerie tipo Hulu, o addirittura rimessi sul sito della stessa televisione in formato flash con la pubblicita' in mezzo. Questo dovrebbe iniziare a frenare un po' l'aspettativa di avere il contenuto in rete e quindi la diffusione senza controllo. Ricordiamoci che gli sponsor cercano un ritorno che non hanno, perche' i contenuti in rete vengono per cosi dire depurati della pubblicita'.  Vi ricordate il passaggio da disco/cassetta a cd o da vhs a dvd ?
Chi alimenta questo mercato siamo anche noi, quelli che riconvertono tutto, quelli che compravano e comprano tubi da 100 di dvd, quelli che hanno upgradato il pc e ricomprato il masterizzatore al supermercato. Ogni volta che la tecnologia guarda al mercato ci innesca a noi ''bambinoni'' curiosi una irrefrenabile voglia di provare che ci porta anche a spendere e magari indebitarci.Guarda i cellulari per esempio.
Improvvisamente l'altra sera guardando gli hard disc multimediali ho pensato che forse la mia bella collezione di dvd insieme alla libreria che li ospita potrebbereo andare in cantina. Guadagnerei sicuramente spazio e......
tutti i film che ho, oppla' vanno in quel mattoncino !!

Passo Uno

Passo uno, frame by frame, stop motion sono tutte parole che racchiudono il concetto di scattare foto e muovere il soggetto che si riprende, il prodotto finale visto di seguito dara' la sensazione di movimento.
Parole molto semplici per dire che gia' da un po' di tempo fare questo tipo di filmati e' diventato semplicissimo persino con i cellulari muniti di fotocamera. Si puo' animare qualsiasi cosa, si scatta , si muove e si scatta e cosi via. E' diventato raggiungibile anche un certo tipo di qualita' nei mezzi e nell'animazione.
http://www.darkstrider.net/index.html
DARKSTRIDER e' un interessante sito dove ci potrete passare ore intere a scoprire come si fa un film a passo uno, dalle attrezzature alla tecnica. Ci sono i link a tutto cio' che vi puo' servire, persino agli scheletri metallici snodabili per modellarci sopra i personaggi.
In piu' c'e' un ampia galleria storica ricca di filmati d'epoca e biografie dei piu' grandi animatori.

Internet e digitale terrestre in un solo decoder

"Con il Centro di ricerche Rai di Torino stiamo lavorando per sfruttare la straordinaria opportunità del passaggio al digitale terrestre per sviluppare un decoder per la nuova TV che abbia anche la capacità di navigare a larga banda su internet. Si tratta di un progetto che può concretamente abilitare il 100% delle famiglie italiane all'utilizzo di internet insieme con la TV", ha spiegato Stefano Pileri, direttore generale Technology and Operation di Telecom Italia, durante l’Innovation Day che si è tenuto recentemente nella sede Rai di Viale Mazzini.
Direi che come obiettivo non e' niente male, sembra un po' la frase romanesca ''asso pia tutto'', mi viene un po' da ridere a chi in famiglia avra' il potere incondizionato del telecomando , vi immaginate le battaglie per scegliere cosa vedere fra tante offerte.
La tecnologia pero' avanza e sta a noi coglierne i benefici e difenderci dalle innovazioni negative.
Prepariamoci anche al peggio.


Un atteso ritorno

Sembra ormai ufficiale, Studio Universal riapre i battenti sulla piattaforma digitale terrestre di Mediaset. L'8 maggio 2009 S.U. risorge anche dopo una campagna antichiusura voluta da molti fans italiani: I love S U che girava anche su facebook..


Questa notizia fa piacere oltre che ai collaboratori di Studio Universal anche al mercato televisivo romano che negli ultimi tempi inizia a rassomigliare un po' ad una citta' disabitata.
Tanti auguri a Studio Universal!
http://www.studiouniversal.it/site_ilovesu/ilovesu_ritorno_homepage.php

Il business della creativita'

Che cosa succede se entro in una gelateria dove il banco frigo ospita 500 gusti fra cui scegliere?
a) forse passeranno un paio d'ore per capire cosa prendere
b) scelgo subito i gusti che conosco
c) rischio e scelgo a caso, poi magari il gelato lo butto
d) mi fido del gelataio e mi faccio consigliare

In modo molto metaforico questo sembra essere lo scenario dell'attuale offerta tv sulle varie piattaforme. Alla base di queste offerte cosi varie c'e' un principio detto della CODA LUNGA.
Da Wikipedia: Le stazioni tv hanno spazi limitati, quindi il costo di acquisizione di ciascuno spazio è elevato; le stazioni pertanto scelgono programmi che garantiscono il massimo ascolto. Tuttavia, con la crescita del numero di stazioni tv e con la distribuzione dei programmi su canali digitali, la scelta dei programmi tv aumenta e con essa la diversificazione culturale.
In soldoni ...cerco di accontentare piu' persone possibili , un po' come  nei grandi ipermercati dove si trovano tutte le varianti di uno stesso prodotto.

Pero' un'altra variante della gelateria che alimenta questa offerta e nello stesso tempo soddisfa il cliente e' : ..il gelato me lo faccio da solo a casa.
Proprio cosi oggi c'e' questa fantastica possibilita', certo bisogna avere idee chiare e contenuti.
I concetti di studio tv, mixer video, grafica in tempo reale, tecnici specializzati , ecc, sono diventanti obsoleti.Possiamo andare in diretta con svariate telecamere.Tutto con pochi click e a costo zero. Qualsiasi cosa o evento vogliate raccontare potete farlo. Bellissimo , c'e' un tasto che dice : lancia un canale.
http://www.mogulus.com/
Parere personale, il vero business sta diventando dare la possibilita' agli utenti di esprimere la loro creativita', se poi questi canali non li vede nessuno, pazienza! E' come dare i giocattoli a un gruppo di bambini annoiati. Questa grande democratizzazione dell'informazione sta diventando il cavallo di battaglia di molte new economy. D'altronde anch' io ho aperto questo blog in 15 minuti e sono un potenziale contenitore di pubblicita', dipende da quante persone mi leggono.
Socializzare con il mondo ed esprimere la propria arte stanno diventando il modo migliore per pochi grandi, di monetizzare senza produrre niente di palpabile.
Ritornando a Mogulus, all'interno del sito scegliete l'Italia e guardate quante web tv , divise per categorie ci sono.

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